domenica 8 dicembre 2013

LA MIA AUTOBIOGRAFIA MOTOCICLISTICA

.....ovvero, come rendere la propria vita più leggera.....

Tutto cominciò molto, ma molto presto, con mio padre Marzio che passò dal Guzzi 'Cardellino' 65cc al Guzzi 'Stornello' 125cc per finire con un Guzzi 'Astorino' 250cc.....


...e proseguì, alcuni anni prima dei miei fatidici 14 con il Guzzi Trotter di mia sorella, 'preso in prestito' ogni tanto.


Ma il vero inizio della mia 'carriera' è legato ad un Guzzi Dingo 50cc nuovo fiammante, grigio e non rosso in realtà....


.....seguito dopo un paio d'anni, causa la sua sparizione sotto casa, da un Garelli 50cc molto bello, ma al quale non mi fu possibile affezionarmi troppo.....


...causa nuova sparizione -dopo 2 giorni- sempre sotto casa, prima che facessi in tempo a prendere un posto moto finalmente al chiuso.
Ci rimasi molto male, naturalmente, e dopo essermi assicurato il fatidico posto in garage, fu la volta del mitico Aspes 50.


La successione degli acquisti è naturalmente legata alla generosità di mio padre, dato che dai 14 ai 18 anni il mio impegno scolastico al Liceo fu affiancato da un impegno lavorativo non estemporaneo in porto a sostegno di papà, cosa di cui vado orgoglioso da sempre.
Ma i 18 anni arrivarono in fretta e alla scelta fra moto e macchina, non ebbi dubbio alcuno: un Morini 3 e 1/2 (350cc) fu il mio mezzo di trasporto (e di divertimento)....


...seguito da un Morini enduro Camel 500, che ha resistito fino alla nascita di mio figlio Andrea.


Dopo un lungo periodo senza due ruote -durante il quale, per compensare un po' la perdita, ho realizzato una collezione di materiale postale a tema.... motociclistico, il 'passaggio di testimone' con Andrea mi ha portato prima a 'provare' ogni tanto la sua prima moto da sedicenne, una Honda XR 125L -discreta ma troppo piccola per la mia stazza-....


...poi a chiedere in prestito sempre più spesso la sua Kawasaky ER 5 -500 cc...


...ed infine, recentissimamente, ad 'approfittare' del suo nuovo ed ultimo acquisto, con molti anni alle spalle ma rimessa completamente a nuovo, una Honda Hornett 600.


Un vero gioiello, devo ammetterlo.
E così si giunge all'epilogo, provvisorio, di questo cammino personale sulle due ruote.
Una passione difficile da estirpare e una emozione lunga una vita..........



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