sabato 23 luglio 2016

Festival dell'Autobiografia 2016




E anche quest'anno siamo giunti alla vigilia del mese di agosto, che si spera conceda un meritato riposo a tutti coloro che possono permetterselo.
Ma sono ormai cinque anni che alla Libera Università dell'Autobiografia ci si impegna a fondo per preparare l'appuntamento della ripresa post-estiva che funziona anche da piccolo prolungamento delle vacanze.

Il Festival dell'Autobiografia 2016 ci aspetta quindi ad Anghiari (Arezzo - Toscana - Italy) nel primo fine settimana di settembre, con inizio giovedì 1 settembre nel tardo pomeriggio e termine all'ora di pranzo di domenica 4 settembre.

Ogni anno al Festival accadono molte cose, e le potrete trovare tutte ben elencate nel programma completo al link 'Libretto' posto al termine di questo post: troverete praticamente tutto ciò che di rilevante e significativo è stato scritto e fatto in quest'ultimo anno, e non solo.
Ma più che offrirvi un elenco 'asettico' che duplicherebbe molte delle cose già scritte, preferisco ripercorrere 'autobiograficamente', ed in breve, quanto spinge me ad essere presente a questa quattro giorni.

Intanto il Premio Città dell'Autobiografia. Rivolto a quanti, pur conosciuti ed apprezzati nei campi più diversi, hanno saputo affrontare la prova di una stesura autobiografica significativa, esponendosi in prima persona. Dopo Don Andrea Gallo nel 2010 e fra gli altri Tullio De Mauro, Gigi Proietti e Giuseppe Cederna, quest'anno il riconoscimento verrà assegnato a

Nicola Piovani per la scrittura del testo autobiografico 'La musica è pericolosa' ( Sabato 3 settembre - h. 18). (Cfr: http://giorgiomacario.blogspot.it/2016/07/la-musica-e-pericolosa-nicola-piovani.html  )

Naturalmente merita una citazione anche la sezione Studi e Ricerche dello stesso Premio, che vede partecipare e presenti giovani studiosi (Venerdì 2 settembre - h. 11.30).
E veniamo agli appuntamenti che mi vedono impegnato in prima persona.
Anzitutto una presentazione relativa a 'Autobiografia e psichiatria' (Venerdì 2 settembre - h. 10.30) che mi consentirà di introdurre l'esperienza di scrittura autobiografica narrata nel volume "Dichiarati matti si raccontano - La follia parlata finalmente scritta", curato dalla amica Gabriella Veardo e che ha per protagonisti i partecipanti al Laboratorio di scrittura autobiografica promosso in Liguria dall'Associazione PRATO onlus. Dove naturalmente dirò solo poche parole ma sarà più interessante ascoltare, fra gli altri, la curatrice e gli psichiatri Conforto e Guarnieri.

Ancora sabato 3 settembre alle h. 11  ci sarà modo di affrontare il tema delle 'Scritture bambine': inizialmente con l'autrice Gabriella Fredduselli, che aveva già pubblicato per la Erikson due volumi sulle 'Avventure di Oliver' il gatto, e che dopo aver partecipato ad un Laboratorio autobiografico su 'Orientare al futuro' che ho condotto a Genova, ha dato alle stampe questo terzo volume "L'avventura di Oliver tra i ricordi", che contiene 'Nuovi spunti per una educazione alla letto-scrittura semplificata secondo il linguaggio <Easy-to-read>'; quindi, subito dopo una interessante esperienza del Comune di Prato con bambini della scuola dell'infanzia e della primaria, supervisionata da Graziella Favaro, ci sarà modo di introdurre, con i colleghi Ludovica Danieli e Gianni D'Alfonso con i quali lo abbiamo coordinato, il progetto nazionale "Nati per scrivere", in collaborazione con l'Associazione Italiana Biblioteche. Si tratta di una originale ed interessante sperimentazione avviata in 20 città italiane, con Laboratori autobiografici condotti da formatori volontari della LUA su 'Il paesaggio dentro e fuori di me', indirizzati a 900 bambine e bambini delle ultime classi della scuola primaria.

Infine -last but non least- domenica 4 dicembre alle h. 11.15 ci sarà modo di rinnovare l'abbraccio metaforico a Don Andrea Gallo presentando il volume della Comunità di San Benedetto al Porto "La pedagogia di Don Gallo", parlandone con l'autore Alberto Folli, con l'esponente della Comunità Domenico 'Megu' Chionetti e -forse- con un personaggio grande amico del Don che non ha ancora potuto confermare la sua presenza e, seguendo alla lettera le sue indicazioni, non nominiamo (ma lo faremo se e non appena potremo).

Ma, detto questo, rimangono decine di iniziative e presenze nei campi più diversi interessati e/o lambiti dal metodo autobiografico, ed ancora mostre, spettacoli, approfondimenti (fra questi una lectio magistralis di Jens Brockmeier), spettacoli, aperitivi con le storie e quant'altro, che vi invito ad andare a 'scoprire' nel programma.

Senza dimenticare che 18 anni di impegno costante dell'associazione LUA nel e per il mondo autobiografico sono stati possibili grazie all'impegno di decine di persone, ma nulla di tutto ciò esisterebbe se Duccio Demetrio (esponente di spicco del mondo universitario e 'padre' dell'autobiografia in Italia) e Saverio Tutino (proveniente dall'esperienza diaristica di Pieve Santo Stefano) non avessero messo insieme i loro saperi e le loro esperienze. E' quindi a loro, ed in particolare al nostro attuale Direttore Scientifico, che va il mio ringraziamento.

Ecco quindi il:
Libretto del Festival 2016

E' possibile iscriversi al Festival 2016 (25 gli euro richiesti per tutte le iniziative nelle 4 giornate) compilando la scheda di iscrizione:
clicca qui.

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