sabato 22 agosto 2015

VIAGGIO SULLA 'MONTAGNA INCANTATA' ED OLTRE.

IL MESSNER MOUNTAIN MUSEUM 

Il Messner Mountain Museum è composto da sei strutture posizionate in altrettanti luoghi del Sudtirolo ed è "un luogo di incontro con la montagna, con i montanari e anche con noi stessi."

Da est a ovest si incontra:
§ L'ORTLES - Alla fine del mondo 
(Si trova a Solda -1900 mt- è dedicato al ghiaccio e collocato in una struttura sotterranea)

§  JUVAL - Il mito della montagna
(Il Castel Juval, residenza estiva della famiglia Messner, è dedicato alle montagne sacre)

§ FIRMIAN - Il rapporto uomo-montagna
(Castel Firmiano, all'uscita di Bolzano Sud, è il cuore del sistema museale e rappresenta l'universo montagna)

§ RIPA - L'eredità delle montagne
(Ripa, nel castello di Brunico, racconta la vita e le culture dei popoli che abitano le regioni montane più importanti del mondo, dalle Alpi all'Himalaya, dalle Ande all'Africa)

§ CORONES - Alpinismo tradizionale
(Corones, sul Plan de Corones -2275 mt- è dedicato all'Alpinismo tradizionale; ultimo nato è stato inaugurato il 24 luglio 2015)

§ DOLOMITES - Il museo delle nuvole
(Vecchio forte sul Monte Rite -2181 mt- è così denominato per via delle vista panoramica che offre; le Dolomiti vengono rappresentate su quadri dal Romanticismo ad oggi, con oggetti e documenti dei grandi alpinisti che le hanno scalate.)


Il 'Viaggio sulla Montagna Incantata ed oltre' nel Castello di Firmian a Bolzano, che vi propongo, è essenzialmente un percorso per immagini che riguarda il cuore pulsante della nuova avventura di Reinhold Messner. Se la prima ideazione del sistema Museale che Messner considera ormai il suo 'Quindicesimo Ottomila' risale al 1965, la prima inaugurazione di un piccolo museo sulle 'Curiosità alpinistiche' a Solda è del 1993, e l'inaugurazione del Castello di Firmian si concretizza nel 2006, dopo 5 anni di lavori di ristrutturazione. Opera ancora in fieri, se, come abbiamo già visto, si considera l'apertura di Corones nel luglio scorso.
L'aria che si respira all'interno del complesso, che come potrete vedere nelle immagini comporta continui 'sali-scendi' sia all'interno delle torri che su camminamenti sopraelevati, è effettivamente particolare e le circa due ore trascorse nella visita assicurano ad un tempo un'esperienza culturale, fisica e riflessiva non comune.
























Per dirla in sintesi, una bella esperienza, da più punti di vista. 
Che concludo, utilizzando la dedica che Messner antepone al suo 'La mia sesta vita - Reinhold Messner ci guida nei suoi musei", con un cordiale saluto tibetano: Felicità e Pace.



2 commenti:

  1. Ma ci sei stato? Noi eravamo in val pusteria... Ciao Uba

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    1. Naturalmente si. Eravamo oltre il Tonale ed è stato un avvio di visite al circuito MMM che progettavamo da tempo. A presto. Giorgio

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